Essere alla finestra, osservare ciò che accade intorno in assenza di giudizio, sentire le emozioni che gli eventi ci portano. E’ straordinario. Chi mi conosce sa che già da tempo non mi occupo più di politica. Posso dire veramente di non occuparmene ?
Non potrei dirlo perché anche io vivo all’interno di questa civiltà che ogni giorno ci mostra tutta la sua decadenza. Decadenza culturale, politica, economica e sociale.
In primo piano una politica ormai svuotata del suo potere dopo la grande illusione “a 5 stelle” e divenuta serva dei grandi imperi economici. Il ritorno di personaggi poco raccomandabili unitamente a individualismo e obbiettivi egoici, assenza di visioni e di idee per la collettività.
Lo vediamo nella quotidianità nelle strade piene di buche, lo vediamo nel mare inquinato, ci siamo abituati ai rifiuti ai bordi delle strade, abbiamo normalizzato qualcosa che è puramente artificiale. Ci vorrebbe un artificio, un trucco o forse un segno, per ripulire tutto e poi rinascere.