Quando ero bambino me ne stavo dietro la porta ad osservare la pioggia. Sì, me lo ricordo chiaramente, mi faceva star bene. Evocare ricordi di questo tipo è un nutrimento per l'anima. Emozioni che richiamano altre emozioni, la mente si perde in tutto ciò. Fantastico!
Proviamo per un attimo a lasciar andare tutti i ragionamenti e tutto quello che sappiamo su come si forma la pioggia. Proviamoci.
Percepire la pioggia, la pioggia si riflette, insieme siamo pura relazione. Ci sto dentro, sono al centro. La pioggia si posa, nutre la terra e lava tutte quelle inutili credenze che non mi fanno volare. E' un processo naturale di cui sono testimone. Ti rendi conto che la vita non è lo sforzo di resistere nella tempesta, ma la gioia di danzare nella pioggia. O pioggia, io ti benedico.
Antonio Sorbello